giovedì 14 dicembre 2017

Consigli di Oratorio

Un sistema complesso, come spesso si presenta l'oratorio, non può essere gestito secondo il metodo semplicistico di uno che ha in testa tutto e con attorno un folto numero di persone che pendono dalle sue labbra.
In diverse realtà oratoriana è riconosciuta e definita la presenza di un coordinatore (educatore di progetto). Tuttavia l'esperienza suggerisce che non sia lasciato solo, ma che possa contare su una equipe di coordinamento, per evitare la duplice negatività dell'agire autoreferenziale e del peso della solitudine di fronte alle responsabilità. Oltretutto si minerebbe alla base lo spirito di comunione, condivisione e corresponsabilità.
Allo stesso tempo le tante figure educativi presenti nell'ambiente oratoriano non possono essere semplicemente accostate le une alle altre, assecondando la spontanea divisione a gruppi di interesse, che non poche volte hanno dato vita a una competizione interna: la squadra del catechismo, quella dello sport, quella degli animatori, quella della liturgia, ...
L'esigenza di dare una struttura organizzativa all'oratorio si deve confrontare con il delicato ma necessario compito di rendere concreti i suoi valori e le sue finalità, rispettando la sua identità e rispondendo alla sua missione.
A tali caratteristiche corrisponde il Consiglio di Oratorio presieduto dall'educatore di progetto. A tale organismo è doveroso che partecipino i responsabili dei principali "settori" presenti in oratorio, la rappresentazione dei genitori, degli animatori e delle associazioni, il parroco o curato. E' un consiglio che si deve occupare del calendario annuale e dei molti aspetti organizzativi ma è opportuno che dedichi un adeguato tempo alla verifica delle iniziative e allo studio delle problematiche giovanili. E' nel contesto di tale organismo che i responsabili si fanno interpreti fondamentali dell'identità ecclesiale dell'oratorio.
[Tratto da "I ragazzi dell'Oratorio"]

Con queste parole don Claudio Belfiore (esperto di oratorio) ci indica alcune piste per creare dei CdO (Consigli di Oratorio). Nella fattispecie abbiamo provato a descrivere l'organizzazione del progetto oratori della nostra UP con il seguente schema.



Come si vede, il lavoro dei CdO è supportato e preceduto da un duplice lavoro: quello dell'Educatore di progetto (Ciri o chi per lui) e dell'Equipe Oratori, costituito dai giovani universitari che hanno fatto scelta di servizio e di fraternità per questo anno (Arianna, Ilaria e Alex).
Sentiamo la necessità di estendere a una platea maggiore l'invito a partecipare ai CdO, consci del fatto che forse ci sono energie non interpellate che potrebbero invece essere preziose: se ti senti interpellato comunicalo a Ciri.

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