giovedì 15 febbraio 2018

Verso il Weekend dell'Educazione 2018


Sì è vero, non siamo nemmeno a marzo e vi parlo già del Weekend dell'Educazione che si terrà dal 20 al 22 aprile. Vi informo per tempo per evitare il flop (diciamocelo onestamente) dell'anno scorso. 
Ci avviciniamo così alla seconda edizione di questo evento che vedrà un posto fisso nell'agenda dei prossimi anni.
Qualcuno forse ha bisogno di rinfrescarsi la memoria a tal proposito.
Bene, cominciamo con dire che finalità del Weekend dell'Educazione è di fermarsi ad ascoltare. Se vi ricordate a cavallo fra settembre e ottobre abbiamo vissuto il Sinodo sugli Oratori, in cui io e don Paolo in primis ci siamo messi all'ascolto vostro e soprattutto di quanto lo Spirito suscitava in ciascuno dei partecipanti su temi riguardanti l'educazione e l'evangelizzazione in oratorio. In occasione del Weekend dell'Educazione invece è la comunità che si metterà in ascolto: in ascolto di riflessioni approfondite, testimonianze e progettualità.
Nel concreto abbiamo istituito 3 momenti APERTI A TUTTI (non ci si può sbagliare quest'anno), come si può vedere dal volantino in immagine.
  1. Il primo appuntamento (salone dell'oratorio di Regina Pacis ore 20.45) sarà una formazione tenuta da don Carlo Pagliari (direttore del Servizio di Pastorale Diocesana) riguardante la progettazione delle azioni educative in ambito oratoriano.
  2. Nel secondo incontro (una delle sale al I piano dell'oratorio di Regina Pacis ore 20.45) io stesso (ciri) presenterò alle comunità dell'unità pastorale il Progetto Oratori, in cui viene messo per iscritto quanto ascoltato la serata precedente per mettere in pratica e costruire la casa dell'oratorio sulla roccia.
  3. L'ultimo appuntamento (salone dell'oratorio di Regina Pacis ore 18.30) sarà una testimonianza di Ilaria, Ariana e Alex, i tre giovani che stanno facendo l'anno di vita comunitaria a San Bartolomeo in cui ci diranno cosa stanno trovando che prima non vedevano.Per il momento non aggiungo altro ma, si sa, l'appetito vien mangiando quindi al prossimo articolo sul Weekend dell'Educazione 2018.
Ciri

Ps: segnatevi questi appuntamenti in agenda!! SAVE THE DATE


martedì 13 febbraio 2018

San Bartolomeo apre le porte!




Mercoledì 31 gennaio, festa di don Bosco, abbiamo aperto l’oratorio feriale di San Bartolomeo che ha ospitato 16 bambini delle elementari e una ragazzina delle medie. La struttura dei pomeriggi è la medesima degli altri oratori (vedi locandina) ma come dico sempre ogni oratorio è fatto a modo suo e si incarna nella realtà che trova. Di fatto l’oratorio lo dovremmo immaginare con le facce dei singoli che lo vivono piuttosto che la sua connotazione fisica fatta di mura.
Ogni settimana è un’occasione per imparare a intessere e vivere relazioni con lo stile del regno dei Cieli (forse senza accorgersene troppo): legami positivi e prosociali, che aiutano a uscire dal proprio egocentrismo per far spazio ad altri che non mi sono scelto. Più semplicemente, in oratorio (e San Bartolomeo non fa eccezioni) impariamo a vivere da fratelli più che da amici. Gli amici, infatti, si scelgono sulla base di qualcosa in comune che potremmo sintetizzare con il termine “sim-patia”. I fratelli, come detto pocanzi, non si scelgono ma si accolgono. E nella misura in cui mi sono fare accogliere (nelle mie risorse e nelle mie povertà) sarò in grado di accogliere gli altri, anche quelli anti-patici. Magari con l’andare del tempo scoprirò che non sono poi tanto male, che forse il giudizio doveva rimanere in sospeso per favorire una conoscenza più profonda che non si fermi all’apparenza o al sentito dire. Di fatto l’oratorio dovrebbe allenare all’em-patia, ovvero al sentire ciò sentono gli altri, provando a mettermi nei loro panni senza giudicare il libro dalla copertina.
Speriamo, dunque, di fare questo cammino assieme ai ragazzini che vivranno questa nuova avventura, di questo altro oratorio che monta su al percorso degli oratori invernali, assieme anche a quei labOratori che già avevano preso il via e che probabilmente prenderanno vita strada facendo.