In questi giorni nei diversi oratori stiamo preparandoci a festeggiare il ricordo di don Bosco, il 31 gennaio. Nei diversi oratori abbiamo già iniziato a parlarne e a conoscere meglio la figura di questo santo che ha donato la sua vita ai giovani, in particolare a quelli poveri e soli. Padre degli oratori assieme a san Filippo Neri (seppur in un'altra epoca e in un'altra città) a lui dobbiamo molto, in particolare i criteri con cui essere sempre attuali e coerenti alla vita.
Un oratorio non è oratorio nella maniera in cui replica quello che don Bosco ha inventato circa 150 anni fa. Ciò che dobbiamo imitare di Giovanni è a sua ricerca per rispondere ai sogni e ai bisogni di quel tempo e di quel luogo.
Chiediamoci sempre se i nostri oratori sono ponti fra la Chiesa e la strada o se sono solo strada o solo Chiesa...o nessuna delle precedenti!
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